La nuova COMPLIANCE
Il nuovo Regolamento IVASS n. 45 del 4 agosto 2020 contenente le disposizioni in materia di requisiti di governo e controllo dei prodotti assicurativi (POG, “Product Oversight Governance”) è supportato da IAssicur City grazie a due strumenti principali: i workflow e la digitalizzazione.
La gestione della compliance si basa su diversi workflow personalizzabili dall’utente e integrati al processo di FEA (Firma elettronica), che operano in maniera sinergica per consentire all’intermediario di onorare gli adempimenti legislativi nella maniera più completa, veloce e digitale possibile.
Cosa intendiamo per Nuova Compliance?
Il 31 marzo 2021 sono entrate in vigore delle nuove disposizioni legislative: a completamento del recepimento della Direttiva (UE) n. 2016/97 del 20 gennaio 2016 (“IDD”), sono stati pubblicati in Gazzetta ufficiale del 12 agosto 2020 n. 201 il nuovo Regolamento IVASS n. 45 del 4 agosto 2020 contenente le disposizioni in materia di requisiti di governo e controllo dei prodotti assicurativi (POG, “Product Oversight Governance”);
specularmente, la Consob, con delibera 29 luglio 2020 n. 21466 ha attuato le modifiche al Regolamento Intermediari concernenti le regole di condotta e gli obblighi informativi a cui si devono attenere gli intermediari vigilati nella distribuzione di prodotti di investimento assicurativi (“Insurance-Based Investment Product”, IBIP).
La nuova normativa coinvolge tutti i distributori di prodotti assicurativi – sia le imprese sia gli intermediari assicurativi – di specifici doveri con l’obiettivo di tutelare il consumatore. Le imprese in particolare devono:
- controllare i processi di approvazione dei prodotti in base al mercato di riferimento (target market positivo vs target market negativo);
- trasmettere ai distributori tutte le informazioni relative al singolo prodotto mediante modulistica ad hoc;
- monitorare nel tempo i prodotti e garantire delle misure correttive in caso di divergenza dal mercato.
Compliance Assicurativa: come funziona su IAssicur?
IAssicur supporta la normativa grazie a due strumenti principali: i workflow e la digitalizzazione. I workflow sono diversi e personalizzabili dall’utente e prevedono un lavoro di consulenza e di aggiornamento progressivo in base ai continui cambiamenti e alle specifiche delle normative vigenti.
Inoltre IAssicur integra il processo di firma elettronica avanzata (FEA), permettendo all’intermediario di onorare gli adempimenti legislativi nella maniera più completa, veloce e digitale possibile.
Nuova Compliance: quali sono gli obblighi degli Intermediari?
Gli Intermediari hanno l’obbligo di definire regole e modalità di controllo in materia di distribuzione dei prodotti, finalizzati a:
- ottenere dalle Compagnie tutte le informazioni necessarie sul prodotto;
- adottare misure e procedure che consentano di valutare ed offrire prodotti adeguati alle richieste e alle necessità del cliente – previa raccolta di informazioni;
- definire il presidio che si occupi di effettuare le operazioni previste dalla normativa in materia di governo e controllo del prodotto.
Il nuovo modulo Adeguatezza: IAssicur City al lavoro per il Broker
Con IAssicur City esiste anche una funziona apposita CREA COERENZA in collaborazione con le associazioni di categoria in grado di produrre la documentazione necessaria: il Broker che è chiamato ad inserire delle informazioni aggiuntive, viene ancora una volta agevolato da IAssicur.
Nonostante le difficoltà dovute ai continui cambiamenti e integrazioni legislative alla normativa, il sogno di IAssicur è quello, come sempre, di avere progressivamente un unico luogo in cui gestire la Compliance aziendale.
Modulistica Precontrattuale. I distributori sono tenuti a consegnare al cliente l’adeguata documentazione precontrattuale che descriva le diverse componenti dell’accordo, con separata indicazione dei costi di ciascuna componente.
- POG con consulenza: il distributore deve assicurare che l’intero pacchetto (e non solo la componente assicurativa) sia adeguato alle esigenze del cliente;
- POG senza consluenza: il distributore deve comunque valutare la coerenza con le richieste e le esigenze assicurative del cliente e l’appropriatezza del pacchetto di servizi o prodotti nel suo insieme.
In pratica secondo la nuova compliance il Broker è tenuto a consegnare al cliente – prima della sottoscrizione del contratto – una apposita dichiarazione contenente indicazioni su:
- modello di distribuzione adottato
- remunerazioni percepite
- attività di distribuzione
- consulenza fornita al cliente
Modulistica Post Contrattuale. Sfortunatamente per l’intermediario, il lavoro non finisce qui: infatti, occorre monitorare periodicamente ogni prodotto effettivamente distribuito e predisporre un’informativa contenente le seguenti principali informazioni:
- Identificativo del prodotto
- Compagnia di riferimento
- Periodo di riferimento
- Produzione consuntiva del periodo fuori target market
- Margine dell’attività distributiva
- Altre informazioni pertinenti (feedback del cliente, reclami, ecc.)
E, ovviamente, abbiamo un elenco delle misure correttive in seguito al monitoraggio:
- Report a clienti e distributori delle informazioni cruciali
- Revisione del processo di approvazione del prodotto
- Sospensione dell’emissione del prodotto
- Modifica del prodotto
- Interruzione dei rapporti di distribuzione in caso di gravità